Il mio consiglio di oggi (in realtà di tutta l'estate ma in questa così torrida è un problema ancora più pressante) è di fare ASSOLUTAMENTE ATTENZIONE
ai COLPI di CALORE
Erano mesi che mi ripromettevo di buttar giù due righe e... dopo che ci ho quasi perso un mio cane... mi sono decisa
Quindi eccovi qui qualche informazione che spero possa essere utile
Queste belle e lunghe giornate invogliano tutti a stare maggiormente all’aperto ma ATTENZIONE al colpo di calore (o ipertermia) che è un grave disturbo della termoregolazione, un aumento improvviso della temperatura corporea del cane (e anche del gatto) che può arrivare a provocare gravi danni al suo organismo.
Nei casi più gravi, possono esserci dei danni irreversibili che possono portare l'animale persino alla morte.
Per questo motivo è fondamentale conoscere le condizioni che portano al colpo di calore, i sintomi e cosa fare come primo soccorso.
Il colpo di calore può colpire in qualsiasi momento e stagione a seconda delle condizioni ambientali, ma d’estate, con l’aumento delle temperature esterne, il problema si esacerba; in modo particolare nelle giornate in cui il grado di umidità è molto elevato.
Quindi...
Il colpo di calore, o ipertermia, è un grave disturbo della termoregolazione che porta ad un aumento repentino della temperatura corporea del cane (e anche del gatto), con incapacità di termodisperdere correttamente il calore e che può arrivare a provocare gravi danni nel suo organismo fino alla morte.
La temperatura corporea che nel cane è normale intorno a 38°/39°C in fase di colpo di calore sale sopra i 41° e può arrivare ai 43-44°.
Tra i cani più soggetti al colpo di calore ci sono anche gli anziani, i cuccioli, quelli malati o che soffrono di problemi cardiaci e respiratori e le razze brachicefale; ma può colpire ogni soggetto.
Le razze più esposte sono, appunto, quelle brachicefale (dal muso corto e testa larga, con canna nasale corta) come bulldog, carlini, pechinesi, boxer, shih tzu, boston terrier, cavalier king... anche se il colpo di calore sostanzialmente può colpire qualsiasi cane.
Tenete SEMPRE presente che i cani non sanno assolutamente regolarsi da soli e non capiscono quando sia il caso di fermarsi.
Se il vostro cane trova qualche amico con cui giocare non farà certo attenzione a moderare la sua attività e dovrete essere voi a monitorare la situazione (in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dall'orario) ed intervenire, fermandolo, prima che il rischio diventi eccessivo.
In questo periodo gli unici momenti in cui si può un po' abbassare la guardia sono le prime ore della mattina (le sei circa) e la sera dopo le dieci (ma anche lì fate attenzione: non sono rari i casi di soggetti colpiti da colpo di calore anche la sera alle 22,30).
Per darvi un'idea: il nostro è stato male (malissimo) dopo aver corso PER SOLI 5 MINUTI, alle 20.30 di sera, sotto i pini.............
Come molti di voi già sapranno noi umani disperdiamo il calore sudando attraverso la pelle di tutto il corpo.
I cani hanno invece una conformazione che tende a conservare il calore piuttosto che liberarlo e si scaldano più velocemente delle persone. I modi che hanno i cani per regolare la loro temperatura corporea sono la respirazione con la lingua fuori dalla bocca e una leggera (dato che hanno pochissime ghiandole sudoripare) traspirazione dai polpastrelli. Il loro corpo quindi a volte non si raffredda a sufficienza.
Se il cane non riesce a regolare la propria temperatura corporea, può andare incontro al pericolosissimo colpo di calore.
A partire da una temperatura corporea di 41 gradi si verifica un forte afflusso di sangue soprattutto nelle parti più superficiali del corpo, la vascolarizzazione degli organi vitali può divenire insufficiente e si può arrivare alla morte dell'animale.
Non sempre riusciamo a capire quando un cane ha un colpo di calore finché i sintomi non si manifestano improvvisamente e vistosamente. Il problema poi può intensificarsi fino a diventare una emergenza nel giro di pochi minuti.
Sapere come intervenire repentinamente per trattare il colpo di calore di un cane è di estrema importanza per salvargli la vita.
Le cause del colpo di calore in un cane possono essere diverse:
È importantissimo saper riconoscere i sintomi del colpo di calore in un cane.
Tenete ben presente che i cani sono soggetti a colpi di calore anche nelle prime ore della giornata o, addirittura, alle 22:30 di sera (per dire un orario in cui presumibilmente l'aria dovrebbe essere più fresca) e ancor di più in caso di umidità elevata.
In caso di colpo di calore è necessario intervenire IMMEDIATAMENTE. Diversamente se il cane raggiunge la temperatura di 40-43°C entra in come e rischia di morire entro brevissimo tempo.
Ma quali sono i sintomi di un colpo di calore?
Il primo pensiero è quello di dar da bere acqua ad un cane colpito da colpo di calore, ma in questo occorre fare attenzione: potrebbe berla troppo velocemente rischiando di soffocare o berne troppa rischiando di innescare (anche a causa del suo stato di agitazione generale) una torsione gastrica (tragedia nella tragedia)
Importante quindi condurre immediatamente il cane dal veterinario che provvederà a reidratarlo e ad effettuare gli accertamenti del caso.
La durata della fase acuta di un colpo di calore dipende dalla velocità di intervento e con cui si porta il soggetto da un veterinario. Il veterinario deve poter impostare una terapia nel più breve tempo possibile.
Occorre tener presente che questa è solo la fase acuta: il colpo di calore può avere conseguenze anche nei giorni successivi; per questo motivo il cane andrà monitorato e tenuto sotto terapia (il rischio di sviluppare danni renali o sistemici è molto alto).
Ricordate sempre: il colpo di calore è un’urgenza veterinaria assoluta, non bisogna MAI aspettare di vedere come va; si rischia che il cane ci muoia davanti gli occhi.
Non è conveniente nemmeno chiedere al veterinario di venire a casa perché lì non ci saranno tutte le attrezzature di cui avrà bisogno.
Prendete quindi il cane colpito da colpo di calore, caricatelo in macchina, avvisate telefonicamente il veterinario più vicino a voi dell'emergenza in corso (in modo che prepari gli strumenti del caso) e portatevi con urgenza il cane.
Se però NON avete un veterinario vicino dovete organizzarvi da soli.
Portate immediatamente l'animale all'ombra; iniziate a raffreddarlo bagnandolo con acqua fresca sopra il collo, sotto le ascelle, sulla pancia e nella regione inguinale. Appoggiate poi del ghiaccio sintetico (un siberino o una bottiglia di acqua congelata..) sul piatto delle cosce, sopra la testa e sotto i polpastrelli del cane.
Cercate di posizionare l'animale in decubito sternale: a pancia sotto, con lo sterno poggiato a terra e le zampe anteriori e posteriori divaricate lateralmente (in questo modo il cane avrà una maggiore superficie di contatto, disperderà il calore maggiormente e soprattutto la respirazione sarà agevolata).
Per evitare effetti collaterali, è molto importante tenere sotto controllo la temperatura corporea del cane colpito da colpo di calore e interrompere le operazioni di raffreddamento quando questa raggiunge i 39,5-40°C circa.
Successivamente, l’animale avrà comunque bisogno di ricevere le cure di un veterinario.
Come abbiamo detto il colpo di calore nel cane non si esaurisce durante l’urgenza, ma potrebbe causare problematiche anche nei giorni seguenti alla fase acuta.
L'animale va quindi tenuto monitorato e sotto terapia anche nei giorni successivi.
Particolarmente importanti da tenere sotto controllo sono la funzionalità renale, eventuali emorragie del tratto gastroenterico e la funzionalità cardiaca, di cui il vostro veterinario si occuperà nel modo migliore.
Tenete presente che queste, per evitare il colpo di calore nel cane, NON
sono le solite raccomandazioni da prendere sottogamba: sono notizie di questi giorni le morti di cani (anche di allevatori, quindi persone esperte e che mai metterebbero a rischio la vita dei loro animali) che avevano corso per soltanto 5 minuti, la sera alle 21:30 - 22:00......
Non sottovalutate mai e fate ANCORA PIÙ ATTENZIONE nelle giornate UMIDE.
Quindi:
NON SI FA, ma se siete voi a dover lasciare il cane in macchina:
Ricordate: bastano pochi minuti perché un cane inizi a dare segni di sofferenza e rischiare la vita